La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta
Monografia moderna
Abstract: Andrea Camilleri sostiene di non avere avuto una vita avventurosa ma che il suo diventa un racconto straordinario «perché straordinarie sono le persone - anche le più normali - che ho osservato, notato, conosciuto»; attinge così a una memoria sterminata, di letture e di teatro sì, ma soprattutto di incontri con fatti e personaggi della sua Sicilia; e le sue pagine fanno ridere e piangere, commuovere ed emozionare. Anche in questa nuova raccolta, ambientate tra Ottocento e Novecento, le storie sembrano, pur nella distanza temporale che le separa, comporre un unico romanzo. Nello Stivale di Garibaldi l’anno è il 1862 e l’esperienza breve di un fiorentino alla prefettura di Agrigento dice cosa fosse la Sicilia post unitaria. Gli echi del caso della contessa Trigona, sgozzata dall’amante nel 1911 in un alberghetto di Roma, scatenano un duello a Vigàta, ma il duello è contagioso come la peste e la prima sfida ne genera altre fino a coinvolgere il paese intero. Un cadavere [...]
Posseduto da: Biblioteca Comunale Borgo San Lorenzo ; Biblioteca Comunale di Dicomano ; Biblioteca comunale di Londa ; Biblioteca Comunale di Marradi ; Biblioteca comunale di Palazzuolo sul Senio ; Biblioteca Comunale di Pontassieve ; Biblioteca comunale di Rufina "GC. Montagni" ; Biblioteca Comunale di Scarperia ; Biblioteca comunale di Vicchio ; Biblioteca comunale “E. Balducci” Barberino di Mugello
