Monografia moderna
Abstract: Nei primi anni settanta, un giovane giudice della procura di Milano segue le tracce dell’eversione nera. Il contesto è drammatico. Dopo la strage di piazza Fontana c’è un clima da guerra civile e quel ragazzo di soli ventotto anni, appena arrivato dalla provincia, diventerà protagonista di un’indagine che segnerà un momento di svolta per la magistratura e la società italiana. Il giudice si chiama Emilio Alessandrini. Perderà la vita a Milano il 29 gennaio 1979, ucciso da due killer di Prima linea, seconda solo alle Brigate rosse per numero di vittime e ferocia. All’epoca Igino Domanin è solo un bambino ai cui occhi Alessandrini è lo zio che compare d’estate sotto gli ombrelloni dello stabilimento balneare pescarese a divertirlo con racconti esilaranti. Dopo l’omicidio, ogni notizia legata alle indagini sulla bomba stragista e molte altre tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli ottanta scandiranno tante sue giornate, incidendo drammati [...]
Posseduto da: Biblioteca Comunale di Pontassieve