Monografia moderna
Altri autori: Possentini, Sonia Maria Luce
Fasce d'età: primaria, età 5-10
Genere: Letteratura per ragazzi
Abstract: Nel cortile della scuola i bambini giocano, parlano, fanno merenda. In disparte, sempre da solo a scavare buche, c'è quello strano bambino con un occhio enorme, che nessuno avvicina mai. Tutti lo chiamano Occhione. La prima ad avvicinarsi sarà una bambina, derisa dai compagni. Un pomeriggio in cui i genitori devono andare alla riunione con gli insegnanti, Filippo rimane a giocare nel cortile e si accorge di essere da solo con Occhione. Pieno di paura e di diffidenza, si avvicina... La storia è raccontata dal punto di vista di Filippo, bambino della scuola primaria ben inserito in un gruppo sociale che all'inizio del testo si identifica in un noi molto coeso. Quel noi significa amicizia, coesione, divertimento, ma forse anche conformismo, omologazione, superficialità: noi siamo diversi da lui che sta sempre solo e che non sa niente, noi siamo meglio, noi siamo bravi, siamo furbi, noi ci divertiamo. Le circostanze, un giorno, spingono Filippo a entrare in contatto diretto con Occhione, [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Palazzuolo sul Senio