Monografia moderna
Altri autori: Fiorillo, Edgardo
Abstract: «Erano le undici e quarantacinque di una mattina che sapeva di cane bagnato. Quattro piani più sotto, qualcuno schiacciò il pulsante con il suo nome. Il campanello la svegliò di colpo, rovesciò il caffè caldo sulla coscia. Imprecò. Il bastone appoggiato al tavolo scivolò a terra. Imprecò di nuovo.» Nel corso di una lunga carriera da magistrata, Alida Savich è riuscita nel difficile compito di inimicarsi tutti i colleghi della procura di Pavia. Le hanno affibbiato il nomignolo di Mostrino perché è burbera, irritante, supponente, ma geniale. È instancabile e pretende dalla sua squadra il massimo. Lavorare con lei è un incubo, ma risolvere un caso in sua assenza è impossibile. Sono giorni che non si presenta al lavoro. Si dice che sia gravemente malata, che si regga in piedi solo appoggiandosi a un bastone, che passi le giornate a fumare sigarette a letto e ad ascoltare vecchi dischi di musica classica. Ma un caso la spinge a tornare in procura: un camper abitato da un clochard è esploso [...]
Posseduto da: Biblioteca Comunale di San Piero a Sieve "Piero Bargellini"